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Chiesa dei SS. Vito e Ranieri

Il cartello è stato realizzato in occasione del Giubileo 2025. Per informazioni visita il sito ufficiale del giubileo https://www.iubilaeum2025.va/it.html

La chiesa, dal curioso campanile a cupola che ricorda le architetture normanne, è citata dal 105l, ma il suo aspetto allora era ben diverso, così come l’orientamento. La facciata si trovava ad ovest, come la chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno sull’altra sponda e l’interno era a tre navate. Fu sede dei Benedettini dalla Gorgona. L’aspetto attuale, visibile nonostante le distruzioni belliche, è frutto di un notevole restauro avvenuto nel 1786. Dal 1815 è affidata alla Confraternita di San Ranieri. All’interno si trova l’opera intitolata Il riposo dalla Fuga d’Egitto di Aurelio Lomi e un ciclo di affreschi, che interessa un’area di circa 200 metri quadri, ancora non terminato, del pittore Luca Battini sulle Storie di San Ranieri.

Opere conservate presso il museo San Matteo

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