Il cartello è stato realizzato in occasione del Giubileo 2025. Per informazioni visita il sito ufficiale del giubileo https://www.iubilaeum2025.va/it.html
La chiesa è attestata la prima volta nel 1066. Dapprima governata dai canonici della cattedrale, fu poi canonica agostiniana. L’edificio visibile corrisponde alla ricostruzione tardo medievale, quando il conte Bonifacio Novello della Gherardesca la trasformò in monastero femminile. La fabbrica ha una navata unica con transetto poco pronunciato. La facciata è in marmo bianco, la cui parte superiore è il risultato di interventi seicenteschi. Il resto delle murature è in laterizio: è ancora visibile l’originario coronamento con arcatelle cieche e cornici arricchite dall’inserimento di bacini ceramici coevi.
Audioguida
Opere conservate presso il museo San Matteo
